domenica 14 febbraio 2010

danza, teatro e Roy Lichtenstein

L'altro giorno sono stata a vedere la mostra di Roy Lichtenstein alla Triennale, qui, a Milano.

Ecco il sito ufficiale
http://www.lichtensteinfoundation.org/


I suoi quadri sono un omaggio alla produzione artistica di personaggi come matisse, chagall, mondrian, balla etc
Le opere che più mi sono restate nella mente sono red horsemen (1974) e vista with bridge (1966)
( per vedere una galleria delle opera in mostra)

Del primo mi ha colpito la nitidezza del tratto, la semplicità della figura, semplice eppur non semplificata. il modello è il famoso quadro di balla il cavaliere rosso
eppure nel quadro di lichtestein il cavallo e il cavaliere spiccano con un particolare nitore. senza sbavature. come in una foto in cui la chiarezza dei contorni non offusca la sensazione di velocità.

L'altro, il paesaggio, trasmette un senso di tranquillità senza essere statico, la semplicità dello sfondo non diventa monotonia, noia.

Due riflessioni veloci:

1) mi piacerebbe che il lavoro di teatro e danza con i ragazzi fosse come il cavaliere di lichtestein e il suo paesaggio, senza fornzoli, fortemente asciugato ma non per questo banale e riduttivo. fresco e divertente, senza scadere nel banale o dejà vu.

2) comprendo che dietro un'opera di divulgazione (nel senso alto del termine) c'è una grande conoscenza tecnica, espressiva e conoscitiva.

Alla prossima

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